La Pasquella di San Marino e composta da un gruppo di 15-20 suonatori effettivi della banda militare, indossano un costume come il Passator Cortese,ampio mantello nero con cappello ampio,con un
organico strumentale più completo possibile.
Nei ultimi anni l'augurio della pasquella viene portata il 6 gennaio nel solo castello di San Marino Città',ma nei anni 70-80 in tutto il periodo natalizio veniva portato in tutti i 9
castelli sammarinesi.
La Pasquella è una tradizione sviluppata in molti paesi della Romagna delle Marche.
Prende il nome da una canzone tradizionale di origine contadina suonata e cantata la sera del 5 gennaio da gruppi di "pasquellari" accompagnati da strumenti musicali, portano di casa in casa
l'annuncio della venuta del Messia, richiedono cibo e vino ed anche qualche piccola offerta di denaro,augurano la buona sorte per l'anno venturo ed invitano a prepararsi alla Pasqua che si
avvicina.
l’Epifania era considerata la prima Pasqua dell’anno.
Originariamente la Pasquella veniva portata in tutte le case come “canto di questua”,tutto quello che veniva raccolto era donato alle famiglie bisognose.
Oggi si usa donare una questua in denaro che poi viene donato a varie associazioni benefiche.